"DI-VE-NI-RE" di Marco Grattoni

Di-ve-ni-re, edita da Bertoni, nella collana Poesiaedizioni, curata da Bruno Mohorovich, è una silloge poetica totalizzante, che assorbe l’attenzione del lettore trascinandolo nei meandri dell’anima del corsichese Marco Grattoni. Un’anima, sensibile alle manifestazioni della natura, che, con purezza estrema, a tratti vi si identifica, a tratti, l’osserva con l’incantato stupore di un bambino lasciandosi cullare dal suo abbraccio amico, rassicurante, materno.

Nella lirica Vecchio tronco, il contatto con la natura si traduce nell’occasione per fare silenzio dentro di sé e osservare finalmente con distacco, dall’esterno, senza più turbamenti, la realtà, concedendosi una pausa salutare, esente da paure e preoccupazioni. Del resto, Marco Grattoni, in questa raccolta, non fa mistero di essere un seguace dell’hic et nunc, forte della consapevolezza dell’importanza del presente, da viversi a pieno, senza lasciarsi distrarre da proiezioni future, il più delle volte foriere di ansia.

La poesia di Grattoni è estremamente visiva, non sorprende lo scoprire che una delle sue più grandi passioni per decenni sia stata la fotografia, surclassata in tempi più recenti dall’arte poetica.

Certe sue liriche assomigliano a dei veri e propri dipinti, prima fra tutte Ho chiesto al tempo che, nell’elevazione del suo volo d’amore, richiama alla mente il celeberrimo Sulla città, di Marc Chagall.

Del resto, in questa silloge, il sentimento amoroso, pur non monopolizzandone tutti i contenuti, occupa un posto di rilievo, e di amore sublime si tratta, perché spalanca le porte a una dimensione “altra”, rarefatta, onirica, che ha del soprannaturale, come se il suo autore fosse in grado, con la pura forza della poesia, di valicare i confini spazio-temporali, abbattendo ogni barriera, ubriacandosi di sensazioni, dilatando ogni percezione.

Un po' mago e un po' alchimista, Marco Grattoni, lungi dall'ispirarsi ad alcuno se non a sé stesso, si distingue per la cifra espressiva tutta personale, nella totale aderenza di arte poetica e autentica voce dell’anima.