top of page

La creazione di un personaggio

Oggi entreremo nel cuore della stesura di un romanzo occupandoci del processo creativo inerente alla creazione dei personaggi.

La credibilità dei personaggi non è un elemento trascurabile per la buona riuscita di un romanzo.

C’è chi preferisce dedicare inchiostro alla descrizione fisica, chi invece privilegia la caratterizzazione psicologica. La soluzione migliore è data dal giusto equilibrio di queste due componenti.

Una raccomandazione è d’obbligo: dopo aver dato vita al vostro personaggio, non dimenticatevi la coerenza. In linea di massima, è vietato dilungarsi in descrizioni troppo particolareggiate. Che il personaggio in questione abbia un tatuaggio con una sirena su una spalla, minuziosamente descritto, non interesserà a nessuno, a meno che questo particolare non rivesta un ruolo decisivo per lo sviluppo degli eventi.

In certi libri mi è capitato di incontrare… dei mutanti più che dei personaggi. Cosa intendo dire?

Poniamo il caso di Mario, uscito dalla penna di un autore distratto. All’inizio del racconto viene presentato come un tipo nerboruto e biondo, ma, meraviglia delle meraviglie, qualche capitolo dopo, i suoi capelli sono diventati color carota e non ha la forza sufficiente a sollevare due sporte di spesa. Ho reso l’idea?

Come fare per ovviare a questo inconveniente? Soprattutto se i personaggi che compongono il romanzo in questione sono numerosi, sarebbe il caso di creare una scaletta con tanto di descrizione fisica e caratteriale.

Anche la coerenza degli aspetti caratteriali è importante: se Mario è stato descritto come un tipo silenzioso e riservato, non potete trasformarlo di punto in bianco in un soggetto loquace fino allo sfinimento, a meno che non subentri un fattore in grado di modificare il suo comportamento. Ad esempio: Mario, che è un tipo notoriamente riservato, partecipa a una festa, nel corso della quale beve qualche bicchiere di troppo e va su di giri trasformandosi nel più logorroico degli intrattenitori. Insomma, ciò che conta, per risultare credibili, è non contraddirsi, nella scrittura come nella vita.




Search By Tags
bottom of page